Con un po’ di petali di rose si può realizzare un prodotto fantastico, utile, tutto interamente naturale e soprattutto a basso costo.
Le rose sono da sempre associate alla bellezza. Questo perchè hanno delle proprietà che risultano davvero benefiche per la pelle. Si dice “bella come una rosa” non solo perché questi sono dei fiori veramente molto belli sotto il profilo estetico, ma perchè aiutano a mantenere la bellezza del viso e del corpo.
Da tempo immemore si utilizzano prodotti e cosmetici a base di rose. Estratti di rose sono contenuti in moltissime creme e dai tempi antichi si usa l’acqua di rose come tonico per il viso. Ovviamente possiamo acquistarla in profumeria o nei supermercati più forniti, ma è possibile preparare l’acqua di rose in casa con le proprie mani risparmiando un sacco.
Ha potere rinfrescante e lenitivo: adatta per tutti i tipi di pelle, anche le più delicate e sensibili, l’acqua alle rose è veramente fenomenale. Si usa per pulire e detergere il viso, ma può servire anche a curare e risolvere alcuni piccoli fastidi e inestetismi. Scopriamo esattamente a cosa serve e come fare un’acqua di rose fai da te, con un costo molto basso e quindi in modo assolutamente conveniente.
L’acqua di rose: un toccasana per la bellezza da fare in casa
Si può usare per tonificare il viso dopo la detersione quotidiana: l’acqua di rose è utile anche nel caso in cui ci sono occhiaie e il problema dell’acne. Aiuta a contrastare questi fastidi in modo davvero risolutivo. Preparare l’acqua di rose con le proprie mani, ovvero estrarre l’essenza di rose dai fiori e diluirla in acqua è un’operazione abbastanza semplice e alla portata di tutti.
A realizzarla in casa erano sicuramente le nonne quando un tempo il prodotto in commercio era poco e non facilmente reperibile. O comunque quando si preferiva ottenerla con la preparazione casalinga per risparmiare sul costo. Se si ha un giardino o delle piante di rose il tutto è ancora più economico.
L’acqua di rose agevola il ripristino del naturale ph della pelle e combatte gli agenti che provocano stress alla cute come i fenomeni metereologici estremi, eccessivo sole ed afa, ma anche il freddo e il vento. È importante che le rose siano fresche e non trattate, quindi meglio non acquistarle dai fiorai ma usare quelle di giardini casalinghi.
Bisognerebbe raccoglierle poche ore dopo l’alba, quindi la mattina presto. Si devono usare solo i petali puliti e non rovinati. Tutto quel che occorre è 1 tazza di petali di rose e 500 ml di acqua distillata. Si procede così: si immergono i petali di rose in acqua distillata bollente e si lascia riposare per 30 minuti.
Poi si passa a filtrare il liquido con una garza fine in un barattolo di vetro con chiusura ermetica. Così durerà per 10 giorni. Per farla durare di più aggiungere un cucchiaio di alcol. In alternativa si può procedere con un altro sistema. Si fanno bollire i petali insieme all’acqua distillata per poi lasciar macerare a fuoco spento per 1 ora. Infine si filtra il liquido con un colino e si imbottiglia.
