Se hai questo gruppo sanguigno hai meno probabilità di avere un infarto: c’è la conferma della scienza

I problemi cardiaci attanagliano milioni di persone nel mondo. Se si è nati con un determinato gruppo sanguigno, però, si è più fortunati

Nel contesto frenetico della vita moderna, il rischio di infarto cardiaco rappresenta una minaccia sempre presente, capace di colpire senza preavviso. Questo problema di salute pubblica assume un ruolo di rilievo, richiedendo maggiore consapevolezza e azioni preventive. Oggi la scienza ci dice, però, che chi è nato sotto un determinato gruppo sanguigno ha meno probabilità di essere colpito da infarto. 

Infarto, gruppo sanguigno
Infarto: chi è nato con un gruppo sanguigno è più fortunato – (insideweek.it)

L’infarto cardiaco, noto anche come attacco di cuore, si verifica quando il flusso sanguigno che alimenta una parte del cuore viene improvvisamente interrotto. Questa interruzione può causare danni permanenti al muscolo cardiaco e persino mettere a rischio la vita.

Diversi fattori contribuiscono al rischio di infarto, tra cui l’ipertensione, il colesterolo alto, il diabete, il fumo, l’obesità e la mancanza di attività fisica. Una corretta gestione di questi fattori può ridurre significativamente la probabilità di un attacco cardiaco. Lo stress è stato identificato come un importante catalizzatore per gli eventi cardiaci. Le pressioni quotidiane, sia personali che professionali, possono contribuire all’accumulo di fattori di rischio. La gestione dello stress attraverso pratiche come lo yoga, la meditazione e lo svago può giocare un ruolo cruciale nella prevenzione.

Riconoscere i segnali d’allarme è essenziale per una rapida risposta. Dolore al petto, difficoltà respiratorie, sudorazione e nausea sono sintomi comuni. Non ignorare tali segnali; un intervento tempestivo può fare la differenza tra la vita e la morte.

Infarto: chi ha questo gruppo sanguigno è meno a rischio

Adottare uno stile di vita sano è fondamentale nella prevenzione degli attacchi cardiaci. Una dieta equilibrata, l’esercizio regolare e l’astensione da abitudini dannose come il fumo sono passi cruciali per mantenere la salute del cuore. La prevenzione inizia con la consapevolezza. Sottoporsi a controlli medici regolari, specialmente se si hanno fattori di rischio, è una pratica sagace. Il monitoraggio costante della pressione sanguigna, dei livelli di colesterolo e degli zuccheri nel sangue può rivelare potenziali problemi prima che diventino gravi.

Infarto, gruppo sanguigno
Infarto: chi ha questo gruppo sanguigno è meno a rischio – (insideweek.it)

Non solo, però. Oggi la scienza ci dice che chi è nato sotto un determinato gruppo sanguigno potrebbe avere meno probabilità di essere colpito da un infarto. La ricerca sulla salute del cuore è stata pubblicata dall’American Heart Association. Gli studiosi rilevano che le persone con un gruppo sanguino A e B hanno più probabilità di incorrere in un infarto rispetto alle persone con il gruppo 0, che, come sappiamo, è il più raro.

Nello specifico, rispetto alle persone con un gruppo sanguigno zero negativo /0-),  i gruppi A e B avrebbero l’8% di probabilità in più di infarto e il 10% in più di arresto cardiaco. La scienza, però, al momento non è riuscita a dare una spiegazione correlativa a questi dati.

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