Pulire l’argenteria è semplice con un metodo super efficace che non prevede il classico uso del bicarbonato: tornerà splendente come prima.
Le feste di Natale è una delle varie occasioni in cui si usa l’argenteria. Per cene e pranzi importanti, ma anche per un tè o una merenda pomeridiana elegante e raffinata le stoviglie e la posateria in argento sono un tocco di classe bello da sfoggiare.
Dopo l’uso però bisogna pulire bene gli oggetti in argento per conservarli adeguatamente. Allo stesso modo, se non sono stati usati da un po’ di tempo prima di riutilizzarli bisogna pulirli e lucidarli per farli tornare lucenti e per eliminare l’inevitabile patina nera che si forma in superficie.
Il problema dell’argenteria infatti è l’ossidazione. Il contatto con l’aria provoca l’attivarsi di un processo ossidativo del metallo che è lento ma con il passare del tempo produce l’annerimento. Di conseguenza gli oggetti in argento sembrano vecchi e sporchi, perdono tutto il loro fascino e anche per una questione strettamente igienica non sono adatti ad essere usati.
Pulire l’argenteria di solito richiede un po’ di sforzo perché bisogna strofinare bene per eliminare la patina scura. Ci sono vari metodi e diversi prodotti a disposizione. Tralasciando i prodotti appositi che possono risultare anche tossici e perciò sono preferibilmente da evitare, di sistemi casalinghi ne esistono molti.
La miscela che funziona per pulire l’argenteria annerita
Tra gli elementi più adoperati per pulire l’argenteria c’è sicuramente il bicarbonato di sodio. Grazie al suo potere abrasivo è in grado di rimuovere lo sporco e l’annerimento. Ma non esiste solo questo metodo. I classici sistemi delle nonne, quelli improntati sull’uso di ingredienti che comunemente si trovano in casa e che l’esperienza ha dimostrato essere efficaci, tornano in aiuto anche per questo.
Senza spendere soldi per prodotti chimici appositi, ma assolutamente a bassissimo costo c’è un sistema che funziona alla grande. Tutto quel che occorre sono 2 -3 cucchiai di acqua e 2 cucchiai di amido di mais. L’amido di mais, che in cucina serve come addensante per creme e salse, o come elemento secco insieme o in sostituzione della farina per molti dolci, è utile anche per pulire l’argento.
Bisogna preparare una miscela unendo insieme i due ingredienti. Si aggiunge l’acqua in modo graduale mescolando con una forchetta o con una frusta a mano in modo da evitare la formazione di grumi. Poi si passa a versare questa cremina ottenuta direttamente sulle parti da pulire degli oggetti in argento. Con una spugnetta leggermente abrasiva, come quella che si usa per lavare i piatto, o con uno spazzolino da denti si va a strofinare per rimuovere la patina nera.
In men che non si dica e in modo davvero super economico, senza fare particolare fatica, avendo solo un po’ di pazienza per pulire bene ogni dettaglio, l’argenteria tornerà a splendere come fosse nuova. È un sistema davvero furbo assolutamente da sperimentare.
