Come pulire l’argenteria in modo efficace e semplice: con il sistema della nonna torna lucida e splendente senza fare fatica.
Chi ama esporre ed usare oggetti in argento sa quanta fatica spesso costa mantenerli in buono stato. L’argenteria ha lo spiacevole inconveniente di annerirsi e periodicamente bisogna pulirla, e il più delle volte con olio di gomito.
Strofinare ripetutamente per eliminare lo sporco che si deposita sopra e lascia una patina grigia che fa sparire la naturale e bella brillantezza dell’argento è sicuramente molto faticoso. Per far tornare a splendere gli oggetti in argento, si sa, ci sono determinati prodotti appositamente realizzati a questo scopo. Non solo hanno un costo che seppure non elevato è sempre una piccola spesa, ma sono composti da sostanze spesso tossiche e inquinanti.
Per ridare lucentezza all’argenteria si possono mettere in campo altri sistemi altrettanto efficaci. Si tratta dei vecchi metodi delle nonne, tra cui ce n’è uno che si rivela davvero utilissimo e conveniente. Raggiungere l’obiettivo di pulire perfettamente gli oggetti in argento in modo estremamente economico e senza fare fatica è il sogno di tutti. Ed è possibile grazie a questo trucchetto che viene dalla sapienza casalinga.
Il metodo della nonna utile ed efficace per pulire l’argenteria facilmente
Ci si chiede spesso perché l’argenteria si annerisce. Il motivo è molto semplice: si tratta di un metallo sottoposto ad un naturale processo di ossidazione per l’esposizione all’aria. L’aria infatti contiene agenti chimici in grado di formare uno strato di solfuro sulla superficie degli oggetti in argento mettendo in atto di conseguenza la fase ossidativa.
Questa, però, può essere interrotta proprio dalla pulizia ovvero dalla rimozione di quel solfuro che si è depositato e che è il responsabile della patina grigiastra che causa l’annerimento. La pulizia può avvenire appunto in tanti modi diversi, ma con il metodo della nonna risulta davvero tutto più facile.
Occorre solo un prodotto, decisamente low cost e di uso comune: il dentifricio. E poi serve uno spazzolino da denti, anche questo un elemento a bassissimo costo. Con solo questi due strumenti il gioco è fatto: tutto quel che si deve fare è versare una piccola quantità di dentifricio direttamente sulle parti da pulire e con lo spazzolino da denti andare a strofinare.
Più agevole che usare un panno, lo spazzolino da denti grazie alla sua impugnatura non necessita di grandi sforzi e si applica agevolmente. Le setole inoltre garantiscono un opportuno strofinamento. Si fa decisamente meno fatica per rimuovere lo sporco e in men che non si dica l’argenteria torna davvero come nuova.
Ovviamente, bisogna avere la pazienza di pulire bene tutte le parti e quindi dedicare un po’ di tempo all’operazione. Nel caso di un annerimento particolarmente forte è bene passare più volte dentifricio e spazzolino. Ma sicuramente il tutto risulta meno faticoso che strofinare con un panno e la pressione dei polpastrelli. Ed è un sistema certamente no tossico e quindi anche più sicuro per la salute.
