I musei italiani meno conosciuti ma da vedere

L’estate, si sa è tempo di vacanze, sole e mare, ma non solo. Una buona idea potrebbe essere quella di approfittare del tempo libero che abbiamo a disposizione per andare alla scoperta del patrimonio culturale italiano.

Il nostro Paese, si sa, ci offre una grandissima varietà di luoghi da visitare, che spesso non conosciamo nemmeno. Molti sono infatti i musei e le gallerie d’arte del territorio che magari sono meno famosi, ma meritano assolutamente di essere visti per la bellezza delle opere esposte o per l’originalità della loro offerta.

Ecco quindi una breve carrellata di quattro musei italiani poco conosciuti che vale la pena di vedere durante le vacanze:

Il Museo Ca’ Rezzonico a Venezia

Situato proprio sul lato opposto del Canal Grande, Palazzo Rezzonico è un bellissimo esempio di architettura aristocratica settecentesca e oggi è sede di un’importante collezione di dipinti, sculture e arredi dell’epoca, molti dei quali appartenenti ad artisti come il Tintoretto, Bonifacio de’ Pitati e Giandomenico Tiepolo.

Al suo interno è possibile ammirare splendide sale affrescate e intraprendere diversi percorsi che vi porteranno alla scoperta del bellissimo patrimonio artistico veneziano. Una menzione merita anche il grande giardino antistante, dove durante l’anno vengono svolte esibizioni teatrali.

Il Museo della Bambola a Santa Giuletta (PV)

I nostalgici del periodo dell’infanzia  non potranno perdersi questo museo che ospita un’incredibile varietà di bambole, giocattoli d’epoca e fotografie che ricordano l’attività dei laboratori e delle fabbriche della zona di Santa Giuletta nel secolo scorso.

Il museo è dedicato a Quirino Cristiani, che fu regista del primissimo lungometraggio a cartoni animati nel 1917. Oltre alle opere esposte, qui vengono svolti tutto l’anno laboratori per la creazione di bambole in cartapesta, che piaceranno sicuramente ai bambini.

Il museo ha inoltre tra i suoi vanti, quello di aver realizzato i pupazzi di alcuni personaggi noti ai più piccoli, come Topo Gigio e Five, la mascotte di Canale 5.

Il Museo del Cinema a Pennello (MC)

All’interno di Palazzo Marinozzi si trova questo originalissimo museo che ad oggi costituisce la sola esposizione in Italia dedicata alla grafica pubblicitaria cinematografica.

Il percorso della mostra si estende su due piani e comprende una fantastica collezione di bozzetti originali da cui sono poi stati tratti i cartelloni e le locandine di film indimenticabili come Colazione da Tiffany, Beh Hur, Profondo Rosso…

L’esposizione è organizzata in ordine cronologico, in un percorso che guida i visitatori alla scoperta di mezzo secolo di cinema, visto dagli occhi di quegli artisti che per primi hanno voluto dare un’immagine ai film che avrebbero fatto la storia.

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte (NA)

Ultimo, ma non per importanza, questo museo che anticamente fu la dimora della famiglia Borbone. Al suo interno sono esposti circa 20000 oggetti appartenenti a diverse epoche, che fanno di questo luogo un altro gioiello meritevole di essere visitato.

Tra le sontuose sale è possibile ammirare l’Appartamento Storico, dove si può ripercorrere la storia della dinastia dei Borbone e la Galleria Napoletana, con dipinti risalenti a un periodo che va dal Duecento al Settecento.

Il museo ospita infine anche la Galleria di Arte Contemporanea e il Gabinetto di Disegni e Stampe, con degli autentici capolavori realizzati da artisti napoletani, romani, fiorentini e veneti a partire dal Settecento.

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