Gioielli permanenti, perché stanno spopolando: cosa sono e come funzionano

Stanno diventando un vero e proprio accessorio di moda. Ecco in cosa consistono questi gioielli così particolari e di tendenza. 

Quando si parla di gioielli permanenti si intende quel tipo di gioiello che non viene mai tolto. Ovviamente si tratta di un tipo di gioiello molto impegnativo e diverso rispetto al classico anello, bracciale o collana che siamo soliti togliere e mettere quando vogliamo. La storia dei gioielli permanenti ci riporta indietro, a quel lontano 1969 in cui Cartier realizzò un tipo di bracciale molto speciale. Si trattava del “Love Bracelet” ossia un tipo di bracciale che poteva essere fissato e tolto solo con l’aiuto di un cacciavite.

Gioielli permanenti, perché stanno spopolando
Gioielli permanenti, perché stanno spopolando: cosa sono, come funzionano – insiedweek.it

Insomma avere un gioiello che risulti completamente “fissato e saldato” al nostro corpo, potrebbe creare del panico, ma adesso sta diventando molto di moda. Si tratta di un qualcosa di veloce e indolore. In effetti un gioielliere può creare e adattare su misura un braccialetto in oro o argento, intorno al polso. Può avere una pietra preziosa oppure un ciondolo, e poi si saldano insieme le due estremità. Non esiste quindi la classica chiusura per metterlo e toglierlo. Si tratta di uno “zap” realizzabile in soli pochi secondi.

Saldatori esperti per realizzare gioielli permanenti

Se si sceglie di avere un gioiello permanente bisogna rivolgersi a dei saldatori esperti che sanno svolgere il loro lavoro. Quindi attenzione a non scegliere il “fai da te” in casa o mani inesperte. In questo ultimo periodo, in cui le piattaforme digitali sono diventante importanti per la promozione e vendita anche di gioielli, va detto che questi gioielli permanenti stanno spopolando soprattutto su TikTok. Nonostante questo, è un tipo di gioiello ancora di nicchia, non per tutti.

Gioielli permanenti, perché stanno spopolando
Gioielli permanenti, perché stanno spopolando: cosa sono, come funzionano – insideweek.it (Credit: IG @filodoropoidimani)

Quanti tipi di gioielli permanenti ci sono? Ebbene, si suddividono in tre categorie. Il braccialetto rientra sicuramente tra il più popolare e diffuso dei gioielli permanenti. Si presenta con una catena d’oro con o senza ciondoli aggiuntivi. Poi c’è la cavigliera, un tipo di gioiello molto simile ai braccialetti, ma ovviamente appare più lungo, quindi con un costo maggiore.

Infine troviamo la collana la quale è simile alla cavigliera nel concetto. Più lunga e quindi più costosa. Ecco l’opinione alla Designer Marina Valli, Presidente dell’Associazione Officine di Talenti Preziosi: “I vantaggi dei gioielli permanenti sono legati al fatto che non si perdono, restano per sempre e sono legati a un sentimento o amore”.

E ancora: “Se si vuole portare sempre con sé un gioiello importante, anche dal punto di vista emotivo e sentimentale, e non perderlo mai, i gioielli permanenti sono la soluzione ideale. Sempre più alla moda, bellissimi e molto richiesti”. Questo il parere delle designer romana Marina Valli.

 

A questo punto ci si chiede anche se i gioielli permanenti si possano rimuovere. In effetti non è così difficile come se fosse un tatuaggio sulla pelle. Se si vuole rimuovere un braccialetto “permanente” bisogna tagliare la catena con una forbice o un tronchetto, facendo attenzione, e ovviamente dipende molto dallo spessore del gioiello. Inoltre per chi vuole poi rimetterlo, c’è la saldatura a un piccolo costo.

 

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