Dolori intercostali, i sintomi da non sottovalutare: diagnosi e cura

Molto frequenti nella popolazione di qualsiasi età, le fitte intercostali non vanno assolutamente sottovalutate: ecco perché

È capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di fermarsi improvvisamente a causa di una fitta intercostale: si tratta di un dolore acuto e improvviso che, in molti casi, sembra impedire anche di respirare normalmente. La maggior parte delle volte passa da solo nel giro di pochi secondi, lasciando comunque una sensazione di fastidio: ecco perché questo dolore non va sottovalutato.

Non sottovalutare le fitte intercostali
Non sottovalutare le fitte intercostali: ecco cosa possono indicare (insideweek.it)

Attraverso il dolore intercostale, infatti, il corpo cerca di segnalare un possibile malfunzionamento. Se ci si pensa, queste fitte interessano il torace, che altro non è se non la zona del corpo con gli organi più importanti di tutti: il cuore e i polmoni. Sebbene spesso queste fitte siano da associare a cambi di temperatura o ad affaticamenti muscolari, in alcuni casi bisogna approfondirne le cause con un medico.

Fitte intercostali: ecco perché non ignorarle

I sintomi della fitta intercostale sono vari e differenti a seconda dell’individuo: se qualcuno li descrive come brucianti e lancinanti, altri invece li percepiscono come intermittenti o profondi. A questa sensazione può associarsi un forte formicolio ed intorpidimento, anche questo diverso a seconda della sensibilità individuale. Come abbiamo visto, molto spesso i dolori intercostali sono da associare a traumi legati alle coste o a sbalzi termici, sebbene sono possibili anche cause ben più gravi.

Non sottovalutare le fitte intercostali
Non sottovalutare le fitte intercostali: ecco cosa possono indicare (insideweek.it)

Le fitte a livello del costato possono essere infatti il primo segnale della nevralgia intercostale, così come di eventuali danni ai nervi o alle strutture che li circondano. Inoltre, sono sintomi anche di diverse infezioni tra cui quella dell’herpes zoster che, entrato nel corpo quando ha scatenato la varicella, si riattiva dopo diverso tempo e causa il cosiddetto Fuoco di Sant’Antonio.

Nei casi più gravi, ma anche molto più rari, il dolore intercostale può essere uno dei sintomi del tumore al polmone, della cirrosi epatica o dell’epatite, quindi anche di eventuali malattie cardiache come la pericardite.

Nel caso in cui i dolori intercostali siano troppo frequenti e non passino da soli nel giro di pochi istanti, vi consigliamo di rivolgervi al vostro medico di medicina generale, il quale esaminerà la situazione e consiglierà anche eventuali esami più specifici. Sebbene nella maggior parte dei casi questi sintomi siano del tutto innocui, è sempre meglio un approfondimento in più che uno in meno!

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