Eravamo ad inizio Marzo, ed i casi del nuovo coronavirus stavano aumentando molto più rapidamente di quanto tutti potessero mai immaginare, ma nessuno era a conoscenza che stavamo per cambiare anche il nostro modo di vivere. In poco tempo abbiamo cancellato feste di compleanno, esami, gite, cene al ristorante e sport, abbiamo iniziato a salutare le persone senza contatto fisico, cosa assai difficile per noi italiani che siamo persone molto propense ad abbracciare parenti, amici e colleghi. Abbiamo limitato il tempo fuori casa, abbiamo detto addio ai viaggi, ci siamo uniti a milioni di persone in tutto il mondo nella nuova inquietante normalità di una vita fisicamente sequestrata.
Gran parte della discussione sul nuovo coronavirus COVID-19 si è giustamente focalizzata sui numeri delle vite che potrebbero essere perse e sulla recessione economica che potrebbe essere scatenata quando le imprese e le famiglie riducono le loro spese. Eppure questa pandemia potrebbe innescare qualcos’altro: una recessione sociale: un logoramento dei legami sociali che si dipanano sempre di più, senza interazione umana. Ciò potrebbe avere effetti dannosi sull’umore, sulla salute, sulla capacità di lavorare e apprendere delle persone e sul senso di comunità. Proprio come un’economia forte sostiene tutti noi contro le perdite, la connessione sociale è una risorsa rinnovabile che ci aiuta ad affrontare le sfide che affrontiamo come individui e come società.
I rallentamenti economici sono facilmente misurabili e i loro effetti possono persistere anche dopo che l’economia ricomincia a crescere. La recessione sociale che COVID-19 potrebbe causare sarà molto più difficile da quantificare, ma – poiché le persone in tutto il mondo si ritirano a porte chiuse e interrompono le connessioni con gli altri – il danno che provoca non potrebbe essere meno profondo e duraturo. La vita non è la stessa a distanza. Agli anziani residenti nelle case di cura mancano le visite familiari, i bambini non possono giocare e imparare insieme ai loro compagni di classe e amici, molti studenti delle scuole superiori otterranno un diploma per posta, piuttosto che godersi le gioiose cerimonie che hanno prodotto ricordi felici per tutta la vita di altri. Tutto ciò che tutti abbiamo dato per scontato – pasti con gli amici, battute in ufficio, tifo per una partita è improvvisamente sospeso.
In un momento storico come questo, ognuno ha un ruolo da svolgere, non solo nel rallentare la pandemia di COVID-19, ma nel prevenire una recessione sociale. Non solo possiamo mantenere connessioni sociali durante questa era di isolamento, ma possano anche rafforzare tali connessioni. Trova alcuni momenti al giorno per mettere da parte la tecnologia e il lavoro e goderti alcuni momenti di silenzio. Possiamo usare la meditazione, la preghiera o una passeggiata in solitaria nella natura. Puoi darti il permesso di riconoscere le emozioni complesse che provi. Puoi ricordare qualcosa o qualcuno per cui sei grato. Una cosa è certa, ne usciremo tutti con una consapevolezza diversa, della vita, delle persone, delle cose che amiamo.
