Carenza di vitamina D: questi sono i sintomi che non devi ignorare per nessuna ragione

Sono questi i sintomi che non dovete ignorare per nessuna ragione poiché potrebbero rivelare una possibile carenza di vitamina D.

Il corpo lancia continuamente segnali a cui tutti quanti noi dovremmo prestare ascolto onde evitare di incorrere in situazioni alquanto spiacevoli. Ne sono un chiaro esempio alcuni sintomi rivelatori della carenza di vitamina D. Ecco di quali si tratta.

Carenza vitamina D, i sintomi

Carenza vitamina D, i segnali da non sottovalutare (insideweek.it)

Per restare in forma si consiglia di svolgere regolarmente attività fisica e prestare attenzione all’alimentazione che deve risultare il più possibile sana ed equilibrata. Proprio grazie ai cibi che mangiamo, d’altronde, possiamo attingere alle varie sostanze nutritive d energetiche di cui abbiamo bisogno.

Tra queste si annoverano le vitamine, come ad esempio la vitamina D. L’uomo, infatti, può attingere a tale vitamina sia grazie all’alimentazione che attraverso l’esposizione al sole. In caso di carenza, inoltre, potrebbe essere necessario assumere degli integratori.

Carenza di vitamina D, questi sono i sintomi che non devi ignorare per nessuna ragione: ecco di quali si tratta

La vitamina D, ricordiamo, ricopre un ruolo importante per il nostro organismo. Ad esempio favorisce l’assorbimento di calcio, aiuta a mantenere i livelli ematici di fosforo nella norma e a rinforzare le ossa. Data la sua importanza, quindi, è fondamentale tenere sotto controllo tale valore, in modo tale da intervenire tempestivamente nel caso in cui risulti carente.

Carenza vitamina D, i sintomi
Stanchezza, uno dei sintomi della carenza di vitamina D (insideweek.it)

Ma quali sono i segnali che non bisogna sottovalutare e che permettono di diagnosticare un’eventuale carenza di tale vitamina? Ebbene, tra i sintomi più comuni si annoverano: dolore alle ossa e alle alle articolazioni; debolezza muscolare e ossa che tendono a deformarsi o a rompersi facilmente.

Ma non solo, chi ha un basso livello di vitamina D rischia di riscontrare difficoltà nel pensare in modo chiaro e può avvertire un costante senso di stanchezza. Ovviamente non sempre i sintomi poc’anzi citati rivelano un deficit di vitamina D.

In molti casi, fortunatamente, si tratta di stati passeggeri. Altre volte, invece, possono portare a dover fare i conti con problemi più seri. Se trascurata, infatti, la carenza di vitamina D può contribuire allo sviluppo di malattie, come ad esempio il rachitismo nei bambini, ma anche osteomalacia e osteoporosi negli adulti.

In caso di dubbi, pertanto, vi invitiamo a rivolgervi al vostro medico di fiducia che potrà aiutarvi a svolgere tutti gli accertamenti del caso. Ma non solo, potrà fornivi consigli mirati sulla strada, eventualmente, da intraprendere per aumentare il livello di vitamina D.  Il tutto tenendo conto dello stato di salute del paziente.

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