Saper distinguere il raffreddore dalla sinusite e dall’allergia è fondamentale per scegliere la cura giusta e ritornare in forma.
Avere il naso otturato è un grande fastidio da risolvere il prima possibile. Per riuscirci occorre capire cosa provoca l’otturazione distinguendo tra raffreddore, sinusite e allergia.
Naso chiuso e mal di testa sono tra i sintomi più comuni durante la stagione invernale. Con tutti i virus in circolazione – Covid compreso – ammalarsi è facile ma non è semplice capire qual è il male che abbiamo contratto. Avere il naso otturato, infatti, potrebbe non dipendere da un raffreddamento bensì dalla sinusite o dall’allergia.
Cosa cambia, vi chiederete. Ebbene distinguere la causa è fondamentale per individuare la cura giusta da seguire. I trattamenti sono diversi così come i tempi di guarigione. Approfondiamo i sintomi da raffreddore, sinusite e allergia e colleghiamoli alle alternative di prevenzione e cura.
Naso otturato: i sintomi per distinguere allergia, raffreddore e sinusite
Iniziamo dalla sinusite, un’infiammazione dei passaggi nasali provocata da batteri. Provoca una sensazione dolorosa e di pienezza al centro del viso. Si avverte una pressione sul seno nasale e mal di testa che peggiora se ci si piega in avanti o se ci si sdraia. Virus e batteri possono scatenare la sinusite ma tra le cause vi è anche il raffreddore, l’asma e l’allergia.
Dura solitamente dai sette ai dieci giorni e il medico potrebbe prescrivere dei farmaci (antibiotici) nei casi più gravi. Il raffreddore, invece, è un’infezione virale che colpisce naso e gola e provoca quella sensazione di naso otturato e che cola. Si faranno anche starnuti e si potrebbe avere la tosse oppure la febbre. Anche in questo caso entro dieci giorni dovrebbe sparire senza trattamento. Se dovesse durare più a lungo potrebbe trattarsi di sinusite.
Sia con la sinusite che con il raffreddore si consiglia riposo e bere liquidi chiari per lubrificare le mucose della gola. La terza possibilità in caso di naso otturato è l’allergia ossia un’infiammazione delle vie nasali provocata dall’esposizione agli allergeni come il polline, la muffa, i peli di animali o gli acari della polvere. L’allergia provoca forte congestione nasale, naso che cola, starnuti, prurito sia al naso che aglio occhi.
Non causa mai, invece, la febbre. Si capisce che è allergia se i sintomi si manifestano sempre in primavera e autunno oppure tutto l’anno in caso di allergia ad allergeni da interno. Il trattamento prevede l’uso di spray nasali, antistaminici orali e colliri per ridurre i fastidi. I sintomi diventano subito più leggeri.
