Attenzione a usare un ingrediente molto comune e presente sempre nelle nostre dispense come la farina. Ecco il pericolo da considerare.
Si tratta di un ingrediente molto usato in cucina. Grazie alla farina si possono preparare tante pietanze, che siano dolci, salate oppure da cucinare. Si usa per preparare pizze oppure torte, ma attenzione a come viene conservata e a cosa appare al suo interno dopo un periodo di mancato utilizzo.
Bisogna imparare a riconoscere quei fattori esterni i quali rendono la farina anche pericolosa. Se li notate, gettate immediatamente la vostra farina che avete in dispensa da qualche mese, aperta, dato che potrebbe essere pericolosa se ingerita e quindi non utilizzatela per preparare la vostra pizza o il vostro dolce preferito.
Quello che non sappiamo sulla farina: a cosa fare attenzione
Siamo soliti conservare la farina, magari anche in grandi quantità, in dispensa. Si è soliti conservarla aperta, per mesi e a volte anni. Ma siamo davvero sicuri che non si rovini e che rimanga “intatta” e utilizzabile anche dopo averla conservata per tanto tempo? Facciamo chiarezza.
Quando abbiamo utilizzato una confezione di farina, e quindi l’abbiamo aperta, non bisogna lasciare passare troppo tempo prima di riutilizzarla. Bisogna prestare molta attenzione al fatto che una volta riaperta la sua commestibilità non venga compromessa. Bisogna anche prestare molta attenzione alla presenza di alcuni insetti, acari, come Acarus Siro, i quali possono formarsi a causa del calore della cucina o comunque dell’ambiente circostante. Ma cerchiamo di comprendere quando bisogna disfarsi di quel pericolo in dispensa.
Allora, come capire se la nostra farina non si può consumare una volta aperta e lasciata in cucina per qualche mese, seppur richiusa e in dispensa. Il test è quello di stendere uno strato di farina sul tavolo, in questo modo ci si rende conto se ci sono degli insetti all’interno della farina, ossia se vi è una superficie irregolare. Se la risposta è positiva allora bisogna gettare la farina, dato che risulta “contaminata”. Il segreto per prevenire il tutto è quello di mantenere l’igiene degli ambienti dove si conserva la farina.
Occhio quindi all’umidità della dispensa, questa crea quel tanto temuto “attacco” da parte degli insetti. Si consiglia allora di conservare la farina aperta in un contenitore ben chiuso e soprattutto posizionato in un ambiente fresco. Se si presta attenzione a tutte queste cose sicuramente non si dovrà gettare via la farina che abbiamo in dispensa anche da un po’ di tempo.
