C’è un sistema davvero portentoso che sta riscontrando un grande successo: mettere il rosmarino nel vino bianco funziona, ecco perché.
Le soluzioni fai da te e i rimedi casalinghi per la cura di sé e il benessere del proprio organismo sono metodi sempre più gettonati da un numero sempre maggiore di persone. Risulta molto interessante sperimentare quei sistemi vecchio stile, come le ricette delle nonne per curare piccoli malanni o migliorare il proprio stato di salute.
La ricerca è quella di usufruire di prodotti completamente naturali, che non abbiano ovviamente effetti nocivi e che siano il più possibile sicuri e affidabili. Ovviamente, prima di assumere prodotti che possono interferire con la salute è bene consultare il proprio medico per chiedere consiglio.
Con soli due ingredienti di uso comune, il rosmarino e il vino bianco, si può ottenere un prodotto dalle proprietà davvero sbalorditive. Proprio per questo sta diventando di moda e con il passaparola e il tam tam sui social questo metodo è stato conosciuto, apprezzato e diffuso sempre di più. Ma a cosa serve nello specifico l’unione di questi due ingredienti?
Le proprietà del vino combinate insieme con quelle del rosmarino avrebbero effetti portentosi per più di un ambito. L’obiettivo è quello di purificare l’organismo, ma al tempo stesso anche di regolare la pressione sanguigna e di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.
Tutto questo può avvenire grazie a questi due ingredienti uniti insieme. I principi attivi che sono contenuti nel rosmarino sembra che abbiano la capacità di evitare la formazione dei coaguli nel sangue con una conseguente funzione cardioprotettiva. Insieme al vino questa miscela favorisce il rafforzamento del sistema immunitario e sembra che sia in grado di migliorare la situazione anche nel caso di reumatismi.
Anche i problemi digestivi sono leniti da questo prodotto che si ottiene molto facilmente. Gonfiore e meteorismo vengono alleviati: si tratta insomma di un vero toccasana da provare. Per realizzare questo mix occorrono alcuni rametti di rosmarino oppure 30 g di foglie essiccate e 500 ml di vino bianco secco.
Bisogna unire entrambi in un barattolo di vetro della giusta capienza e chiuderlo ermeticamente con un tappo. Quindi lasciare in infusione per 7 giorni in un luogo buio, asciutto e lontano da fonti di calore in modo che le proprietà di questi due ingredienti si possano fondere bene tra loro. Di tanto in tanto è importante ricordarsi di agitare il barattolo.
Trascorso il tempo di infusione non resta che filtrare il liquido e trasferirlo in una bottiglia eliminando i rametti di rosmarino. L’indicazione è di bere un bicchierino di questo prodotto 2 volte al giorno, la mattina e la sera per alcuni giorni.
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