Anche la NASA sembra sorpresa dal suo nuovo telescopio spaziale

Per il mondo, il nuovo telescopio lanciato di recente nello spazio è uno degli sforzi scientifici più ambiziosi della storia. È il prossimo Hubble, progettato per osservare quasi tutto da qui ai confini più distanti del cosmo, alle primissime galassie.

La NASA non aveva mai tentato un’impresa così complicata prima e c’erano centinaia di modi in cui tutto il processo poteva andare storto. Se solo una piccola parte si fosse bloccata, la NASA avrebbe dovuto affrontare la dolorosa realtà dell’abbandono della sua nuovissima missione da 10 miliardi di dollari. Nelle ultime due settimane però, gli steward di Webb hanno lavorato senza sosta, con turni di 12 ore, controllando e ricontrollando tutti i dati mentre centinaia di piccoli meccanismi entravano in azione.

E così, l’ultimo pezzo è stato sistemato, il team di tecnici che ha seguito tutte le delicate fasi di attivazione del grande telescopio ha festeggiato nella sale del Telescope Science Institute di Baltimora, nel Maryland all’annuncio della Nasa.

L’agenzia spaziale Usa ha ricordato l’estrema complessita e delicatezza del dispiegamento di tutte le componenti del telescopio Webb, ripiegate per poter entrare nell’angusto spazio dell’ogiva del razzo vettore Ariane 5 che l’ha portato nello spazio dalla Guyana Francese il giorno di Natale. Pochi giorni fa Webb ha completato l’apertura del suo scudo solare, a forma di aquilone e lungo 21 metri, che proteggerà il telescopio dalla luce, dal calore e dalle radiazioni solari.

Nel frattempo, il complesso si sta dirigendo verso il punto orbitale prescelto a un milione e mezzo di chilometri dalla Terra, il cosiddetto punto Lagrange 2 (L2), dove verrebbe a trovarsi in equilibrio gravitazionale e che raggiungerà nel giro di alcune settimane. E da dove comincerà ad esplorare lo spazio profondo, raggiungendo distanze ottiche mai raggiunte prima, avvicinandosi il più possibile – teorizzano gli astronomi – all’universo originario di 13 miliardi e mezzo di anni fa, vicino al Big Bang.

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