11+settembre%2C+vent%26%238217%3Banni+fa+l%26%238217%3Battacco+all%26%238217%3BAmerica+che+cambi%C3%B2+il+mondo
insideweekit
/11-settembre-ventanni-fa-lattacco-allamerica-che-cambio-il-mondo/amp/
Categories: Stories

11 settembre, vent’anni fa l’attacco all’America che cambiò il mondo

Sono passati 20 anni dagli attentati che hanno colpito gli Stati Uniti e cambiato il mondo. Le azioni terroristiche provocarono la morte di 2.977 persone. Le vittime a New York, colpita al cuore con l’attacco al World Trade Center, furono 2.753. Furono 184 quelle al Pentagono, 40 tra i passeggeri del volo 93. La più giovane tra i passeggeri dei voli dirottati dai terroristi fu Christine Hanson, che si era imbarcata a bordo del United Airlines Flight 175. Aveva due anni, stava andando per la prima volta a Disneyland. Il più anziano era Robert Norton. Si trovava a bordo dell’American Airlines Flight 11. Aveva 82 anni.

Il dipartimento dei vigili del fuoco di New York perse 343 vigili, circa la metà delle vittime registrate dal personale in servizio in 100 anni di storia del dipartimento. Il crollo della Torre sud ebbe magnitudo 2.1 secondo i sismografi. La Torre sud magnitudo 2.3, stando a quanto riportato dalla Columbia University di New York.

Il crollo delle Torri travolse e schiacciò 1.337 veicoli, inclusi 91 mezzi dei vigili del fuoco. Per rimuovere i detriti sul sito del World Trade Center ci vollero 1,5 milioni di ore di lavoro su 261 giorni.

Il Federal Bureau of Investigation assegnò più di 2.500 dei suoi 11.500 agenti alle operazioni antiterrorismo; 350.000 pagine dalla CIA e 20.000 pagine dall’FBI vennero prodotte per le udienze del Congresso su possibili mancanze dell’intelligence prima dell’11 settembre. Undici persone condivisero gli indirizzi con almeno uno dei dirottatori. Sette degli 11 erano nella “watch list” del FBI ed erano piloti.

Gli Stati Uniti offrirono fino a 25 milioni di dollari di ricompensa, pagata dal programma Rewards for Justice, per le informazioni che portarono a localizzare Osama bin Laden. Nei tre mesi precedenti l’11 settembre, la CIA inoltrò 300 nomi al mese ad agenzie a caccia di terroristi. A settembre, il numero salì a quasi 1.000; nell’ottobre 1400. Si è stabilizzato a meno di 900 nomi al mese.

A livello economico, nel mese di ottobre di quell’anno, 55.000 posti di lavoro vennero persi a livello nazionale nei ristoranti. Sempre a livello nazionale, le vendite dei ristoranti diminuirono di $ 6 miliardi nel settembre 2001. Le domande per le specializzazioni in Studi sul Medio e Vicino Oriente presso la New York University aumentarono del 53% nell’autunno 2002.

Da allora l’America e l’Occidente si sono rialzati ma l’11 settembre resta una data simbolo che obbliga a non dimenticare le vittime e a tenere la guardia alta perchè il terrorismo è sempre dietro l’angolo.

Inside Week

Notizie e approfondimenti di style, inspiration, business, sport, tecnologia, design e salute. Foto, video, opinioni, rubriche.

Recent Posts

3 prodotti fondamentali per una skincare professionale ma casalinga: non possono mancare nel beauty

Migliora la tua beauty routine con questi 3 prodotti di bellezza. La tua skincare non…

3 mesi ago

Carta igienica, hai notato questo dettaglio? Allora buttala: non immagini nemmeno i danni

Hai mai notato questo particolare dettaglio della carta igienica? Se ti succede devi buttarla subito…

3 mesi ago

Colazione velocissima con la ricetta di Claudia Dionigi: farà gola a grandi e piccini

Scopri come preparare una colazione velocissima grazie alla ricetta di Claudia Dionigi dei pancake alla…

3 mesi ago

Tulipani sempre freschi in vaso: gli ingredienti segreti per farli vivere a lungo, ce li abbiamo tutti in casa

Tulipani sempre freschi, non serve acquistare quelli più costosi, ma prendersi cura di loro con…

3 mesi ago

Alessandro Baricco torna in tv dopo la malattia: ma come sta oggi lo scrittore?

Alessandro Baricco, il celebre scrittore italiano torna nuovamente in televisione dopo la malattia: quali sono…

3 mesi ago

Rischi una multa di 7000 euro solo per questo errore madornale: c’entra la tua auto

Un semplice errore di valutazione, una disattenzione voluta, rischia di determinare una multa per il…

3 mesi ago